Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali
e fui sollevato perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti
ed io non dissi niente perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me
e non c’era rimasto nessuno a protestare.
(Bertolt Brecht)
Io davvero non ho parole mie per commentare questo Paese del cazzo.
lunedì 30 giugno 2008
domenica 29 giugno 2008
Noi c'eravamo
con delle bellissime magliette
con un caldo così porco che la gente cercava pietosamente di alleviare le nostre pene
Eravamo lì con altre 50mila persone, dati La Repubblica.
Un caldo inaudito, 5 chilometri di sfilata per dire
ma anche
Bellissima giornata, politici inesistenti.
E una percentuale di cosiddetti sobri prossima al 90%.
giovedì 26 giugno 2008
Palude
Leggo sul Corriere che I consumi interni tuttavia «sono attesi in marcato rallentamento nel 2008: +0,2% annuo, dall'1,4% del 2007». Per il Csc la causa principale è l'erosione del potere d'acquisto dovuta all'aumento dei prezzi energetici e alimentari. e mi chiedo cosa ancora debba fare il popolo sovrano per far capire a 'sta gente che siamo con le pezze al culo.
L'ultimo mercoledì del mese il supermercato [quello per poveri e terroni miei pari ove mi reco a far la spesa solitamente] fa lo sconto 10% sul totale della spesa.
Cioè tu spenderesti 79 euro?Ne paghi 7,9 euro in meno, quali che siano gli acquisti, i prezzi sono gli stessi del giorni prima.
Ieri sera c'erano le macchine parcheggiate lungo la statale,gente con carrelli pieni stipati di detersivi, di prodotti costosi, riserve mensili di acqua, bibite..e la cosa rilevante è che non c'erano solo le solite famiglie di immigrati-terroni-operai-gente attenta al risparmio per forza: c'erano le sciure bene a spingere carrelli monumenentali.
A conti fatti lo sconto 10% su prezzi già di base molto più bassi rende l'acquisto davvero vantaggioso, le confezioni famiglia vengono suddivise, smembrate e congelate, si fa la fila alla cassa perché conviene.
E i supermercati con prezzi elevati hanno, quando va bene, una o due casse aperte.
I piccoli negozi chiudono.
I mercati rionali sono strapieni di persone.
Italian style un cazzo: palude, altro che stagnazione.
L'ultimo mercoledì del mese il supermercato [quello per poveri e terroni miei pari ove mi reco a far la spesa solitamente] fa lo sconto 10% sul totale della spesa.
Cioè tu spenderesti 79 euro?Ne paghi 7,9 euro in meno, quali che siano gli acquisti, i prezzi sono gli stessi del giorni prima.
Ieri sera c'erano le macchine parcheggiate lungo la statale,gente con carrelli pieni stipati di detersivi, di prodotti costosi, riserve mensili di acqua, bibite..e la cosa rilevante è che non c'erano solo le solite famiglie di immigrati-terroni-operai-gente attenta al risparmio per forza: c'erano le sciure bene a spingere carrelli monumenentali.
A conti fatti lo sconto 10% su prezzi già di base molto più bassi rende l'acquisto davvero vantaggioso, le confezioni famiglia vengono suddivise, smembrate e congelate, si fa la fila alla cassa perché conviene.
E i supermercati con prezzi elevati hanno, quando va bene, una o due casse aperte.
I piccoli negozi chiudono.
I mercati rionali sono strapieni di persone.
Italian style un cazzo: palude, altro che stagnazione.
giovedì 19 giugno 2008
Dilettanti allo sbaraglio
Ma chi le ha scritte le tracce dei temi della maturità?
Il commento della ex compagna di Montale
Spaziani, anche lei poetessa, sorride quando le viene letta la traccia: "Il ruolo salvifico e consolatorio viene svolto da una figura femminile". E commenta: "Per me il ministero se l'è proprio inventata. Ho la netta impressione che ricordasse delle conoscenze maschili fatte durante l'adolescenza, a teatro, un ballerino o un compagno di scuola". E infatti è così. Quei versi sono dedicati a "K", al secolo il ballerino russo Boris Kniaseff
non basta a far dimettere il responsabile?
Un Paese di dillettanti prestati alla politica, di incompetenti nella stanza dei bottoni, dilettanti allo sbaraglio come a La Corrida.
Però li paghiamo.
Spero che li coprano di ricorsi.
Il commento della ex compagna di Montale
Spaziani, anche lei poetessa, sorride quando le viene letta la traccia: "Il ruolo salvifico e consolatorio viene svolto da una figura femminile". E commenta: "Per me il ministero se l'è proprio inventata. Ho la netta impressione che ricordasse delle conoscenze maschili fatte durante l'adolescenza, a teatro, un ballerino o un compagno di scuola". E infatti è così. Quei versi sono dedicati a "K", al secolo il ballerino russo Boris Kniaseff
non basta a far dimettere il responsabile?
Un Paese di dillettanti prestati alla politica, di incompetenti nella stanza dei bottoni, dilettanti allo sbaraglio come a La Corrida.
Però li paghiamo.
Spero che li coprano di ricorsi.
mercoledì 18 giugno 2008
Sabato 28
Io ci sarò, non ci saremo.
A chi dice
è tutto un culo in aria e paillettes, non mi ci riconosco,
tanto non serve a niente,
non otterremo mai nulla se non ci "normalizziamo": via le piume!,
è solo una carnavalata
io rispondo: vieni a vedere, non fidarti di Emilio Fede.
E aggiungo: se devono "normalizzarsi" i gay, per ottenere dei diritti, perché non devono normalizzarsi tutti quest* ragazzin* eterosessuali con il culo de fora?
Ho diritto a tutto anche se indosso un boa di struzzo, sia chiaro.
Salvare una generazione
E' possibile, con queste singole 3 mosse:
1. servizio di leva obbligatorio, civile, sia per maschi che per femmine, perché la disciplina serve e se non ci pensano mamma e papà -e se la scuola non è autorizzata- allora che ci pensi lo Stato.
Ora tu per un anno fai servizio socialmente utile, stai alle regole, agli orari, impari che non tutto ti è dovuto.
L'assenza di regole non crea anarchici -magari!: crea adulti disorientati.
2.obbligo dei balli lenti nelle discoteche, tutte, da quelle per giovani, a quelle per gay, passando dai dancefloor cool berlinesi alle balere alla Mac2.
Non è possibile che per far conoscenza devi andare on line, su.
Si va a ballare, ad un certo punto ci sono i lenti e fingendo di ballare [in realtà ti dondoli sui piedi e stai fermo sul posto] ti scambi informazioni topiche quali il numero di telefono e se ci scappa pure un bacio.
Mica questi balli latini americani [aderite anche voi alla LABLA Lega Anti Balli Latino Americani ] che servono solo a farsi vedere e a chi ha fatto più lezioni.
Ballo lento, datemi retta.
3.obbligo dei 10 minuti-con-i-piedi-in-aria-sul-divano durante la pausa pranzo.
Come fai a non odiare il mondo e a non desiderare la morte altrui se passi la pausa pranzo in piedi con un panino in mano?Come fai a non rendere irrequieto chiunque ti bazzichi nei dintorni?L'ansia trasuda e si appiccica.
Non dico la pennichella o l'ispanica siesta, mi limito a chiedere a gran voce che TUTTI imparino quanto sia figo fare un break, che diventi un valore da passare ai propri figli.
3 mosse 3 per cercare di salvare una generazione di irrequieti, asociali e frenetici adolescenti.
Vote for VioletFlesh!
1. servizio di leva obbligatorio, civile, sia per maschi che per femmine, perché la disciplina serve e se non ci pensano mamma e papà -e se la scuola non è autorizzata- allora che ci pensi lo Stato.
Ora tu per un anno fai servizio socialmente utile, stai alle regole, agli orari, impari che non tutto ti è dovuto.
L'assenza di regole non crea anarchici -magari!: crea adulti disorientati.
2.obbligo dei balli lenti nelle discoteche, tutte, da quelle per giovani, a quelle per gay, passando dai dancefloor cool berlinesi alle balere alla Mac2.
Non è possibile che per far conoscenza devi andare on line, su.
Si va a ballare, ad un certo punto ci sono i lenti e fingendo di ballare [in realtà ti dondoli sui piedi e stai fermo sul posto] ti scambi informazioni topiche quali il numero di telefono e se ci scappa pure un bacio.
Mica questi balli latini americani [aderite anche voi alla LABLA Lega Anti Balli Latino Americani ] che servono solo a farsi vedere e a chi ha fatto più lezioni.
Ballo lento, datemi retta.
3.obbligo dei 10 minuti-con-i-piedi-in-aria-sul-divano durante la pausa pranzo.
Come fai a non odiare il mondo e a non desiderare la morte altrui se passi la pausa pranzo in piedi con un panino in mano?Come fai a non rendere irrequieto chiunque ti bazzichi nei dintorni?L'ansia trasuda e si appiccica.
Non dico la pennichella o l'ispanica siesta, mi limito a chiedere a gran voce che TUTTI imparino quanto sia figo fare un break, che diventi un valore da passare ai propri figli.
3 mosse 3 per cercare di salvare una generazione di irrequieti, asociali e frenetici adolescenti.
Vote for VioletFlesh!
Raffaella!
tanti auguri,
a chi tanti amanti ha
tanti auguri,
in campagna ed in città!
Auguri a chi mi mette allegria
da una vita
Umido
Da oggi comincia una nuova vita.
Nonostante nel mio Comune non sia prevista da oggi inizio la raccolta differenziata dell'organico.
Che affianca: carta, cartone, vetro, alluminio, pile, farmaci.
Procuratimi i sacchetti appositi [presso astuta complice extracomunale] li sverserò nottetempo nei cassonetti marroni posti lungo la via.
Cosa non si fa per sentirsi una brava persona.
Nonostante nel mio Comune non sia prevista da oggi inizio la raccolta differenziata dell'organico.
Che affianca: carta, cartone, vetro, alluminio, pile, farmaci.
Procuratimi i sacchetti appositi [presso astuta complice extracomunale] li sverserò nottetempo nei cassonetti marroni posti lungo la via.
Cosa non si fa per sentirsi una brava persona.
domenica 15 giugno 2008
Perle
“Il male è noioso, il cinismo è idiota e la paura è una cattiva abitudine.
La disperazione è pigra.
La gioia è affascinante.
L’amore è un atto di genio eroico.
Il piacere è un nostro diritto. ”
Parola di Rob.
La disperazione è pigra.
La gioia è affascinante.
L’amore è un atto di genio eroico.
Il piacere è un nostro diritto. ”
Parola di Rob.
Il Divo
"Cummanari è megghiu ca futtiri", mai proverbio fu più adeguato.
Per tutto il film ho avuto in sottofondo nella testa Baccini, che con
chi ha sbagliato manovra: Andreotti! chi c'e' dietro la piovra: Andreotti!Siamo tutti pieni di pregiudizi, convinti di pulir l'italia da tutti i vizi
Giulio ti salvero', saro' il tuo Don Chisciotte...Giulio ti difendero' per primo ha consegnato ai posteri la responsabilità vera o presunta di codesto burattinaio.
Gran bel film, Servillo così bravo da far bypassare il trucco da Bagaglino: dopo 10 minuti sembra di guardare un documentario, sembra proprio Andreotti, non un attore truccato da.
Per tutto il film ho avuto in sottofondo nella testa Baccini, che con
chi ha sbagliato manovra: Andreotti! chi c'e' dietro la piovra: Andreotti!Siamo tutti pieni di pregiudizi, convinti di pulir l'italia da tutti i vizi
Giulio ti salvero', saro' il tuo Don Chisciotte...Giulio ti difendero' per primo ha consegnato ai posteri la responsabilità vera o presunta di codesto burattinaio.
Gran bel film, Servillo così bravo da far bypassare il trucco da Bagaglino: dopo 10 minuti sembra di guardare un documentario, sembra proprio Andreotti, non un attore truccato da.
sabato 14 giugno 2008
Pomodori trocati da aperitivo
I pomodori secchi sottolio piacciono praticamente a tutti.
Ma: sono pieni d'olio spesso non e.v.o., c'è SEMPRE una spezia che non piace.
O l'aglio.E a volte sono parecchio secchi.
Visto che farli in casa è una procedura lunga -e ve la risparmio- ecco la ricetta di questi pomodorini rapidi e sfiziosi che all'aperitivo vanno piuttosto a ruba, specie fra le bionde, non so perché.
Volendo sono anche adatti a condire insalate di pasta.
1.accendere il forno a 150°, mettere sulla teglia della carta da forno;
2.tagliare a metà una quarantina di pomodori ciliegia;
3.preparare un trito di spezie gradite [prezzemolo, basilico, timo e origano sono quelle più adatte]e se tollerato uno spicchio d'aglio;
4.disporre sulla carta forno i pomodori con il taglio in su, spolverare di sale e pepe, le spezie, un'idea di zucchero [un pizzico pizzico],un bel filo d'olio;
5.infornare per un'oretta, far raffreddare.
Se avete tempo mettete ogni mezzo pomodorino su un cubetto di pane o simili e infilzate con uno stecchino, sennò metteteli in ciotoline.
Se avete una bionda a cena val la pena farli.
Ma: sono pieni d'olio spesso non e.v.o., c'è SEMPRE una spezia che non piace.
O l'aglio.E a volte sono parecchio secchi.
Visto che farli in casa è una procedura lunga -e ve la risparmio- ecco la ricetta di questi pomodorini rapidi e sfiziosi che all'aperitivo vanno piuttosto a ruba, specie fra le bionde, non so perché.
Volendo sono anche adatti a condire insalate di pasta.
1.accendere il forno a 150°, mettere sulla teglia della carta da forno;
2.tagliare a metà una quarantina di pomodori ciliegia;
3.preparare un trito di spezie gradite [prezzemolo, basilico, timo e origano sono quelle più adatte]e se tollerato uno spicchio d'aglio;
4.disporre sulla carta forno i pomodori con il taglio in su, spolverare di sale e pepe, le spezie, un'idea di zucchero [un pizzico pizzico],un bel filo d'olio;
5.infornare per un'oretta, far raffreddare.
Se avete tempo mettete ogni mezzo pomodorino su un cubetto di pane o simili e infilzate con uno stecchino, sennò metteteli in ciotoline.
Se avete una bionda a cena val la pena farli.
La crema, segreti svelati
Detesto chi non passa le ricette, per una sorta di presuntuosa tutela di un chissà che segreto.
Condivido quindi la ricetta, che poi è quella base-classica, della crema pasticcera a modo mio, base e fondamento di molti dolci e francamente uno dei dolci che più mi riesce.
Con questa crema si possono farcire torte, bignè, cannoli o si può servire in coppa variamente decorata, è anche la base della zuppa inglese e di molti altri dolci.
Io propongo una versione piuttosto soda, adatta a quasi tutte le ricette.
Le dosi sono quelle per farcire una torta o per 5 coppette individuali.
1.mettere mezzo litro di latte intero in un pentolino, unirvi l'aroma desiderato [una bacca di vaniglia aperta per il lungo, buccia di limone o buccia d'arancia le più adatte] e portare a bollore, spegnere;
2.sbattere con la frusta a mano, in un altro tegame e senza montarli, 5 tuorli FRESCHISSIMI e 150 grammi di zucchero, unire 35 grammi di farina, che siano 35, non uno di più!, mescolare bene, sempre senza montare;
3.unire il latte portato a 80°[facendolo passare attraverso un colino] -se non si ha il termometro: 80 gradi è molto molto caldo ma non bollente :-)-mescolare bene;
4.mettere sul fuoco, mescolare con un cucchiaio di legno, portare [pazienza e] a bollore e dal bollore continuare a mescolare per 5 minuti [questo passaggio è determinante per togliere il gusto di farina, non abbiate fretta];
5.se la si vuole al cioccolato unire ora del cioccolato fondente grattugiato e mescolare bene;
6.trasferire in un contenitore di vetro, spolverare appena appena di zucchero e porre a diretto contatto della crema uno strato di pellicola alimentare, così da non far formare la pellicina.
Una volta fredda conservare in frigo, dura 2 giorni.
Unendovi, una volta raffreddata, la panna montata si ottiene la crema chantilly, più leggera e coreografica ed adatta a farcire, per esempio, i bignè.
Per i dolci in coppa decorati con frutta o per la classica crostata di frutta è molto adatta quella aromatizzata al limone [chi usa le fialette è una cattiva persona...:-)], per farcire torte che poi prevedono panna è meglio quella chantilly, per cose che hanno frutta secca o cioccolato quella aromatizzata alla vaniglia [no vanillina, per amor di dio]
Io metto molto meno zucchero, circa 100 grammi, e viene comunque buona e dolce.
Non è difficile come sembra, giuro.
Condivido quindi la ricetta, che poi è quella base-classica, della crema pasticcera a modo mio, base e fondamento di molti dolci e francamente uno dei dolci che più mi riesce.
Con questa crema si possono farcire torte, bignè, cannoli o si può servire in coppa variamente decorata, è anche la base della zuppa inglese e di molti altri dolci.
Io propongo una versione piuttosto soda, adatta a quasi tutte le ricette.
Le dosi sono quelle per farcire una torta o per 5 coppette individuali.
1.mettere mezzo litro di latte intero in un pentolino, unirvi l'aroma desiderato [una bacca di vaniglia aperta per il lungo, buccia di limone o buccia d'arancia le più adatte] e portare a bollore, spegnere;
2.sbattere con la frusta a mano, in un altro tegame e senza montarli, 5 tuorli FRESCHISSIMI e 150 grammi di zucchero, unire 35 grammi di farina, che siano 35, non uno di più!, mescolare bene, sempre senza montare;
3.unire il latte portato a 80°[facendolo passare attraverso un colino] -se non si ha il termometro: 80 gradi è molto molto caldo ma non bollente :-)-mescolare bene;
4.mettere sul fuoco, mescolare con un cucchiaio di legno, portare [pazienza e] a bollore e dal bollore continuare a mescolare per 5 minuti [questo passaggio è determinante per togliere il gusto di farina, non abbiate fretta];
5.se la si vuole al cioccolato unire ora del cioccolato fondente grattugiato e mescolare bene;
6.trasferire in un contenitore di vetro, spolverare appena appena di zucchero e porre a diretto contatto della crema uno strato di pellicola alimentare, così da non far formare la pellicina.
Una volta fredda conservare in frigo, dura 2 giorni.
Unendovi, una volta raffreddata, la panna montata si ottiene la crema chantilly, più leggera e coreografica ed adatta a farcire, per esempio, i bignè.
Per i dolci in coppa decorati con frutta o per la classica crostata di frutta è molto adatta quella aromatizzata al limone [chi usa le fialette è una cattiva persona...:-)], per farcire torte che poi prevedono panna è meglio quella chantilly, per cose che hanno frutta secca o cioccolato quella aromatizzata alla vaniglia [no vanillina, per amor di dio]
Io metto molto meno zucchero, circa 100 grammi, e viene comunque buona e dolce.
Non è difficile come sembra, giuro.
giovedì 12 giugno 2008
Ibrido
Dibattito in corso sulla questione "somiglio più a IvaZanicchi o a MaraMaionchi?"
A favore di Iva: il gusto del trash, il look Moira, la canzoni cantate a squarciagola, la risata un po' fine.
A favore di Mara: il turpiloquio e la bestemmia appesa.
Son dubbi.
mercoledì 11 giugno 2008
Gomorra
Nonostante io abbia amato più Servillo in altri film [specialmente "L'uomo in più", devo ammetterlo] e di Garrone abbia apprezzato forse di più i film precedenti l'applauso ad entrambi è meritatissmo.
Ma è soprattutto il coro a portarti via.
E' Gigi D'Alessio mandato a memoria e urlato a gola spiegata da ragazzini pippati.
Sono i sottotitoli che fanno tanto un altro Paese.
E' la sagoma della Piramide Camorra che si staglia perfetta: operai, impiegati, quadri, padroni, senza sbavature.
E' la disperazione di chi si sente senza futuro.
E' chi fa la scelta più difficile.
E' tutto sotto gli occhi di tutti ma non c'è nessuno che vuole guardare.
Vaffanculo che bel film.
Ma è soprattutto il coro a portarti via.
E' Gigi D'Alessio mandato a memoria e urlato a gola spiegata da ragazzini pippati.
Sono i sottotitoli che fanno tanto un altro Paese.
E' la sagoma della Piramide Camorra che si staglia perfetta: operai, impiegati, quadri, padroni, senza sbavature.
E' la disperazione di chi si sente senza futuro.
E' chi fa la scelta più difficile.
E' tutto sotto gli occhi di tutti ma non c'è nessuno che vuole guardare.
Vaffanculo che bel film.
lunedì 9 giugno 2008
No country for old men
Un ottimo Bardem, pettinato come Renato Zero, alla caccia dell'ormai 40enne Brolin [che da quando interpretava Hickok è il 10 nella scala di figo!figo!figo! di carissima amica], causa una caterva di soldi, semina morti come meloni usando un'arma astuta.
Bello, anche per la foto di un Texas che nel 1980 ha ancora tracce del Texas dei film western di Sergio Leone.
Mio padre me li ha fatti vedere tutti, abbiate pazienza.
Bello, anche per la foto di un Texas che nel 1980 ha ancora tracce del Texas dei film western di Sergio Leone.
Mio padre me li ha fatti vedere tutti, abbiate pazienza.
Comicità involontaria
Tg1 delle 20:
"Cosa ne pensa
del reato di prostituzione,
Onorevole Bocchino?"
Ho quasi pianto.
Non vale prendersela con gli altri
Ieri, ahimè, ho visto qualche tg.
-Giapponese investe e finisce a coltellate 7 persone, si giustifica dicendo "non ho più voglia di vivere".
-Energumeno riminese [giuro che l'hanno definito così] con qualche disturbo picchia e getta dalla finestra nonna 93enne, i vicini intervistati ci dicono che "stava male da quando era morto il padre".
La domanda nasce spontanea: non va più di moda suicidarsi quando non si sta più dentro alla propria difficile vita?
-Giapponese investe e finisce a coltellate 7 persone, si giustifica dicendo "non ho più voglia di vivere".
-Energumeno riminese [giuro che l'hanno definito così] con qualche disturbo picchia e getta dalla finestra nonna 93enne, i vicini intervistati ci dicono che "stava male da quando era morto il padre".
La domanda nasce spontanea: non va più di moda suicidarsi quando non si sta più dentro alla propria difficile vita?
Fusillo di mare
Con l'arrivo dell'estate torna l'ora delle insalate di pasta e, su richiesta, condivido la ricetta più adatta ad una cena tra amici.
Nella versione light basta eliminare la mozzarella e limitare l'olio.
1.cuocere al dente dei simpatici fusilli,scolarli, metterli in una grande ciotola, condire con olio affinchè non si attacchino, girare bene, fare raffreddare;
2.sgusciare, togliere il filetto nero e lavare bene qualche gambero a testa;
3.tritare finemente uno scalogno, farlo appassire in un velo d'olio, aggiungere i gamberi puliti, rosolare brevemente sfumando con un goccio di vino bianco, salare, pepare, prezzemolare e far raffreddare;
4.in una terza ciotola mettere dei pomodori datterini tagliati a metà,delle olive nere snocciolate e tagliate a rondelle, delle ciliegine di mozzarelle e una scatoletta di polpa di granchio [scolando il liquido di conservazione]salare, pepare, mescolare molto bene;
5.quando pasta e gamberi saranno freddi [ma freddi, non tiepidi, mi raccomando!] unire tutti gli ingredienti, mescolare molto bene, aggiustare di olio e finire con un bel filo di aceto balsamico.
Ottima a temperatura ambiente, non di frigo, ed è molto buona anche il giorno dopo, ovviamente lasciandola dormire in frigo.
[Per chi non ama il pesce: al posto di gamberi e granchio si possono usare zucchine tritate a julienne]
Nella versione light basta eliminare la mozzarella e limitare l'olio.
1.cuocere al dente dei simpatici fusilli,scolarli, metterli in una grande ciotola, condire con olio affinchè non si attacchino, girare bene, fare raffreddare;
2.sgusciare, togliere il filetto nero e lavare bene qualche gambero a testa;
3.tritare finemente uno scalogno, farlo appassire in un velo d'olio, aggiungere i gamberi puliti, rosolare brevemente sfumando con un goccio di vino bianco, salare, pepare, prezzemolare e far raffreddare;
4.in una terza ciotola mettere dei pomodori datterini tagliati a metà,delle olive nere snocciolate e tagliate a rondelle, delle ciliegine di mozzarelle e una scatoletta di polpa di granchio [scolando il liquido di conservazione]salare, pepare, mescolare molto bene;
5.quando pasta e gamberi saranno freddi [ma freddi, non tiepidi, mi raccomando!] unire tutti gli ingredienti, mescolare molto bene, aggiustare di olio e finire con un bel filo di aceto balsamico.
Ottima a temperatura ambiente, non di frigo, ed è molto buona anche il giorno dopo, ovviamente lasciandola dormire in frigo.
[Per chi non ama il pesce: al posto di gamberi e granchio si possono usare zucchine tritate a julienne]
giovedì 5 giugno 2008
Gamberi elegantemente light
Questa ricettina sarebbe perfetta avendo a disposizione dei gamberi freschi da mangiare crudi ma visto che sarebbe bello evitarsi l'anisakis propongo una versione cotta.
1.sgusciare, togliere il filetto nero, lavare e tamponare con carta cucina una decina di gamberi a testa, ottimi anche quelli grigi;
2.emulsionare in una ciotola [meglio se di ceramica, vetro o acciaio] sale, pepe verde, olio e.v.o. meglio se un po' saporito, un po' di arancia spremuta, filetti di scorza d'arancia;
3.cuocere al vapore i gamberi, per massimo 5 minuti [io ce li lascio 3], devono essere appena scottati;
3.tuffare nella ciotola i gamberi, girare bene, fare marinare coperto con pellicola per un paio d'ore.
Disporre nel piatto -o infilzarli in spiedini- e disegnare un filo sottile d'aceto balsamico a mo' di decorazione, sono molto leggeri, bellini e gustosi.
1.sgusciare, togliere il filetto nero, lavare e tamponare con carta cucina una decina di gamberi a testa, ottimi anche quelli grigi;
2.emulsionare in una ciotola [meglio se di ceramica, vetro o acciaio] sale, pepe verde, olio e.v.o. meglio se un po' saporito, un po' di arancia spremuta, filetti di scorza d'arancia;
3.cuocere al vapore i gamberi, per massimo 5 minuti [io ce li lascio 3], devono essere appena scottati;
3.tuffare nella ciotola i gamberi, girare bene, fare marinare coperto con pellicola per un paio d'ore.
Disporre nel piatto -o infilzarli in spiedini- e disegnare un filo sottile d'aceto balsamico a mo' di decorazione, sono molto leggeri, bellini e gustosi.
mercoledì 4 giugno 2008
Lo zoo è qui
Stamane Ella si recò al laboratorio di analisi ed ebbe la sfortuna di trovarvi l'Infermiera Supplente e non il solito Dottore Titolare.
Ella ebbe anche la sfortuna di svegliarsi con occhi gonfi, occhiaie blu e fotosensibilità acuta.
Il solito umore garrulo della levata anticipata e il look Christiane F. non aiutarono nel momento in cui l'Infermiera Supplente pose i suoi santi occhietti sui molteplici segni di buco che decoravano il braccio di Ella.
Disgusto e disapprovazione le si issarono sul viso e il capino cominciò a scuotersi dinanzi alla tossica con occhiale nero e manica lunga che stancamente le porgeva il braccio.
Ella attese che la Borbottante Infermiera finisse il prelievo prima di farle notare, con voce piatta e monocorde, che non si droga, non beve, non gioca al videopoker ed ha una fotosensibilità molesta.
Non son mica belle cose passare da trocata, aggratis.
E non ho nemmeno urlato o bestemmiato, una Signora, inzomma.
martedì 3 giugno 2008
Grandi verità, rimpianto e ira
Da anni raccolgo scritte lasciate da poeti contemporanei sui muri delle nostre città e i finalisti della mia collezione sono:
[Macho-macho-man, Firenze]
[Moro perché non moro, Reggio Emilia]
[Giovanil Foco, Scandiano]
Non so decidere il vincitore, ecco.
[Macho-macho-man, Firenze]
[Moro perché non moro, Reggio Emilia]
[Giovanil Foco, Scandiano]
Non so decidere il vincitore, ecco.
lunedì 2 giugno 2008
Non che serva a molto
E' stato emozionante vedere due amiche scambiarsi promesse importanti, gli anelli, il riso, il papà che si commuove, tutti che urlano bacio-bacio.
E l'assessore comunale che, anche se non serve a niente, è venuto lì e ha letto alcuni articoli della Costituzione e le coppie di amici con i bambini a seguito che applaudivano contenti, tutto ha fatto festa.
E impegno e rispetto e fiducia e speranza.
Brave ragazze, così si fa.
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