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lunedì 22 novembre 2010

L'illusionista

Non guardate tutto il trailer perché racconta troppo - come sempre - ma al secondo 16 c'è la scena del treno rosso che vista al cinema, da sola, vale il biglietto.
Io non sono credibile a recensire questo film perché lo aspettavo da tanto e sono di parte ma è difficile vedere un film così delicato, struggente e malinconico senza trovarlo eccessivo.

Un disegno bellissimo,pieno di riflessi e di ombre, di dettagli e scorci che restano impressi.
Ah, a differenza di Appuntamento a Belleville non si ride, partite preparati da casa.

lunedì 4 ottobre 2010

Inception

Ovviamente l'ho visto e non spoilero - e chi spoilera deve morire.
Andate a vederlo, è un po' Matrix e un po' Se mi lasci ti cancello , un po' Ocean's eleven e tanto Memento.
Fate un bel mix, aggiungete questa colonna sonora e ne viene fuori un bel film.

Ps: c'è un filmato on line sulle varianti della scena finale che fa morire dal ridere, non lo posto perché poi la tentazione di cliccare vi viene.
Sono di una bontà infinita.

mercoledì 5 maggio 2010

Doc in tour - conclusioni

Grazie a questa bella iniziativa ho visto 3 documentari molto interessanti, per niente noiosi, toccanti e delicati e a tratti divertenti: uno sulla realtà dei bimbi sordi - L'isola dei sordobimbi - uno sull'antica usanza di piazzare i bambini a servizio nelle valli del nord ovest - Piazzàti - e uno sulle badanti che popolano il Paese - Hanna e Violka.
Che peccato che fossimo sempre in 10 a vederli, mi viene da chiedermi tutta la gente che si lamenta che in giro non c'è gnente dove sta quando ci sono queste iniziative.

mercoledì 17 marzo 2010

Il canto di Paloma

Ci sono film belli e ci sono film brutti.
Ma ci sono film che ti restano così tanto negli occhi che non li sai incasellare.
Questo ha evidenti difetti e passaggi grossolani - che siano più o meno voluti - ma entra come pochi, ha attimi di delicatezza, momenti di trash toccante che in un qualche momento della mia vita ho visto dal vivo e che solo da poco riconosco e accetto.
La considerazione che solo lo schifo ferma gli schifosi è commovente nella sua semplicità e segna un livello di empatia e di lucidità nel dolore che difficilmente dimenticherò.
Come il sorriso di Fausta, bellissimo.

mercoledì 10 marzo 2010

Sospensioni ed incazzo

Qualcosa legava 3 spettacoli diversi tra loro per riuscita e contenuto, ci ho messo un pochino per capire cosa me li facesse avvertire legati.
Tanti saluti ha deluso le mie aspettative, il testo sembrava quasi mescolato e messo in scena fuori filo - e il pubblico rideva in maniera imbarazzante, tipo a cazzo.
Alice mi piacque assai assai, con Matilde special guest nel ruolo del Gatto del Chesire e la regina rossa che è la vera eroina del film e ha un look favoloso - e ho dovuto silenziare il pubblico a più riprese.
Il concerto di Imogen Heap

a Ravenna, in un posto proprio inadatto, è stato assai bello, non pensavo mi sarebbe piaciuta così tanto - e anche qui il pubblico era di una molestia rara.
La cosa che li lega è un senso di sospensione, gestita più o meno bene ma comunque molto presente.
Ma anche un'altra cosa: la gente incapace di tacere e io mi chiedo, ma seriamente, perché la gente molesta non sta a casa sua a guardare Sky invece di scassare il cazzo a chi paga, si prende su e va in un posto perché è interessato a quello che vede?
Io non capisco.

martedì 2 febbraio 2010

Avatar

Se ti piace fare l'amore con donne bellissime - di quelle stellari, che per tutto il tempo pensi mado'che gnocca, anvedi che culo - e non ci fai caso che ha la stessa faccia da due ore e che sta facendo tutto una baracca di teatro fantasmagorico ma alla fine non è capace per un cazzo ed era meglio mangiarsi una pizza, beh, my friend, Avatar è il tuo film.

lunedì 25 gennaio 2010

Soul Kitchen

Questo film a me è piaciuto per una serie di motivi: la colonna sonora, la grafica, il cuoco - che quando sente le parole vorreiilgazpachocaldo esce di testa e caccia il coltello, proprio come avrei fatto io - e il fatto che avevo proprio bisogno di quel tipo di storia.
Semplice, divertente e colorata.
Non fa niente se la sequenza delle situazioni da ridere a volte appariva costruita e, almeno in un paio di scene, sarebbe bastato accennare, per ottenere il risultato comico.
Il film giusto al momento giusto.

giovedì 10 dicembre 2009

Gli abbracci spezzati

Penelope bella e brava, Blanca Portillo eccellente ma il film a tratti non mi convinse.
E mi è venuta voglia di andare a Lanzarote.

martedì 8 settembre 2009

Per iniziare il mese

Una canzone con i capelli rossi, un film da vedere e una webzine da leggere.

lunedì 10 agosto 2009

A chi resta

Un paio di consigli a chi resta a casa e cerca refrigerio sotto al condizionatore. Segnalo alcuni film, casualmente tutti -quale in pieno, quali collateralmente- a tema "scuola".
"Il dubbio", ambientato in una scuola cattolica negli USA anni '60, affronta la questione innovazione, apertura al moderno vs attaccamento alla tradizione, puntando dritto al conflitto certezze vs dubbio, quale che sia l'ambito.
Interpretato magistralmente, un filo lento ma molto bello.
"L'onda" è un film tedesco -e questo ne scusa tanti limiti- ambientato nella Germania 2008, ggiovani di oggi alle prese con ideologia e mondo reale, con in primo piano il paradosso dell'insegnamento che arriva a segno ma passa il limite, perché non tiene conto della potenza che innesca.Interessante, se si ha l'indulgenza necessaria [ricordare sempre: film tedesco].
"Vuoti a rendere" è un film polacco e non sarà necessaria nessuna indulgenza, beh, forse un filo nel finale.
Bellissimo, sulla voglia di vivere ogni attimo, di non trascinarsi, di cercarsi sempre, sulla curiosità e l'allegria.
[io l'ho trovato commovente, ma ho gli ormoni in vortice, non so se vale]

Chi invece va in piscina può leggersi "Acqua agli elefanti" un bel romanzo sul mondo del circo americano degli anni '30, ma anche sulla solitudine, sul sacrificio e sull'amore per gli animali.

Chi va in ferie, beh, che altro dire?

lunedì 27 luglio 2009

Cineschizofrenia

Passare da "Coraline"in 3D -un cartone animato “da grandi”, a tratti esaltante, in un tripudio di digitale, invenzioni ed effetti speciali- alla delicatezza mai voglare, pastello e toccante, di "Ponyo sulla scogliera" –che prende “La sirenetta”, la pulisce da ogni malizia e le dona un animo ecologista- con una deviazione ad Hogwarts per l’ultimo "Harry Potter e il Principe mezzosangue –sempre imperdibile pur se piuttosto piatto- ha un che di schizofrenico, lo so.

martedì 16 giugno 2009

Recensione multipla -c'è la Crisi

Lasciami entrare è un simil horror proprio bello [simil perché di pauroso non ha nulla], adolescenti che si lovvano, uno è praticamente albino, l'altro vampiro, gran bella coppia;
Uomini che odiano le donne è un simil giallo [simil perché il mistero è chiaro dopo tipo 8 minuti] con una bellissima fotografia e una protagonista piuttosto caruccia [eufemismo];
Confessioni di una mente pericolosa è un bel mix di generi con alcune trovate spassose molto Kaufman's, peccato che sembri non finire mai, nonostante non sia affatto lungo;
The reader è una storia d'amore e di ossessioni che diventa un film impegnato, bravissima Kate Winslet, alcuni momenti di grande emozione [non dirò quali];
The wrestler è proprio bello, bravi tutti, bellissima colonna sonora, scorcio perfetto [peccato la scena del discorso sul ring, ma vabbè]di un ambiente poco esplorato.

Fine.

mercoledì 3 giugno 2009

Caro Lars,

abbiamo visto tutti i tuoi film, e ci sono pure piaciuti -quale più, quale meno- pur se non è che fossero mai la Fiera dell'Allegria, ma un senso e una bellezza ci sono sempre stati e vabbè.
Ma questo è proprio un Signor Film Minchia, lasciatelo dire.
Comico in maniera involontaria, che detto di un tuo film è tutto un dire, no?
Prenditi il tuo tempo, coltiva l'orto, non sentirti in obbligo di fare un film se non ti va, ché di puttanate ne abbiamo già tante.
Con stima.


[sono giorni che ci diciamo l'un l'altra "il caos...regna!", e nessuno di noi è una cazzo di volpe parlante]

venerdì 27 febbraio 2009

Avevo 15 anni e ho pianto come una vite tagliata

Beh, ognuno di noi ha un film del cuore del quale, intellettualmente parlando, non va fiero, che tiene nascosto ai più.
Il mio ha come comparsa -affatto secondaria- la torta armadillo.
Ecco, chi non ha capito di che film io stia parlando non l'ha visto e non saprà certo da me il titolo, sia chiaro.

Agli altri comunico che c'è un giro la pièce teatrale tratta da e che è carina.
Nel ruolo di Sally Field c'è una bravissima Caterina Costantini, in quello della MacLaine c'è Sandra Ciro!Ciro! Milo, in quello della Dukakis c'è Rossana Casale [nei ruoli di Julia Roberts, Dolly Parton e Daryl Hannan tre attrici brave, ma non come le tre di cui sopra] ed è piuttosto fedele, non così divertente e commovente ma piacevole.

Come tutte le volte che vedo il film mi è tornata la voglia feroce di fare la torta armadillo, con glassa grigia e ripieno vermiglio.
Son perversioni.

martedì 24 febbraio 2009

Poesia di cartone

Immaginate per un attimo un ibrido E.T. / Ratatouille, nel futurissimo e tecnologicissimo poi.
Aggiungete un'etica ecologista e una grafica delicata.
Ecco Wall-e

Che non sarà poetico e commovente come Appuntamento a Belleville [sniffsniff] ma è una vera delizia, da condividere selettivamente con animi affini.

martedì 13 gennaio 2009

Semplice mente

Un film molto carino -fosse anche solo per la bellezza del protagonista, in bilico fra maschio e femmina- e uno spettacolo per bambini bellino bellino, specialmente l'acrobata e Pipi, cane de Paris, per un bel we all'insegna del semplice.

[ovviamente si era le uniche a teatro senza bambino da accompagnare, credo ci pensino insegnanti in perlustrazione]

lunedì 17 novembre 2008

The Orphanage

Cose che potevo comprare con i 7 euro e 50 centesimi che ho speso per vedere questo pessimo film :
1.una pizza gusto Duchessa;
2.un paio di calze;
3.colazione per 3 giorni;
4.tantissime altre cose più interessanti.

Uniche cose da salvare: la casa e la protagonista, gran bella signora.

Nota a margine: quelli che parlano al cinema, che commentano le scene, che ridacchiano, che mangiano i pop corn rumorosamente e che non tacciono meritano davvero di vivere?
Io dubito.

martedì 19 agosto 2008

Il labirinto del fauno


Che bel film.
Guardatelo, dai.

mercoledì 13 agosto 2008

Lussuria

Che film perdibile, che titolo inadatto, che delusione.
Forse Ang Lee voleva intitolare il suo film "Lussuria?" e per la strada il ? è andato perduto, chi lo sa?
Una storia interessante, ambientata fra Hong Kong e Shanghai, a cavallo dei primi anni '40 [ancor più interessante con un'ora di film in meno] che non decolla MAI, che nemmeno nelle scene di sesso regala un attimo di turbamento o di tensione.
E' veramente solo sesso di maniera, l'unico pensiero che mi è balenato è cazzo che ginnasta, deve essere poi scomodo star un'oretta così!.
Non un briciolo del morbo che emerge da "Il portiere di notte" o, per restare in oriente, non un attimo dell'erotismo vischioso di "A snake of June".
Niente.
Solo una ragazza bellissima che gioca ad un gioco pericoloso e ne paga il prezzo.
Che è come dire: un film prevedibile.

giovedì 17 luglio 2008

L'arte del sogno


Delizioso.
Romantico.
Buffo.
Contando che sono sonnambula, poi.
E che ho il trip dei pupazzi strani.
E delle invenzioni.
E del grottesco.
Piacquemi.