mercoledì 28 maggio 2008

Lo scrutatore non votante

Amico carissimo istituisce il Gioco dell'estate 2008: creare nuove strofe della canzone di Bersani "Lo scrutatore non votante", traendo spunto dal quotidiano.

Ecco le mie:
"lo scrutatore non votante è tradizionalista/
ma va a marchette tunisine alla stazione",
"lo scrutatore non votante è comunista/
ma i dipendenti sono servi da sfruttare",
"lo scrutatore non votante guarda il contenuto/
ma nel letto prende solo under 28"
.

La parole est à vous.

Oroscopo

"Caro Lettore delle stelle Brezsny, sei l'unico mago che può salvarmi. Ho un lavoro misero (solo 72mila dollari all'anno), un amante che non è niente di che e una casa che negli ultimi anni si è svalutata. La salute è buona, ma odio il mio naso e il mio sedere. Non posso permettermi una Bmw né una vacanza in Spagna. Il mio mondo si sta sgretolando! Le mie speranze stanno svanendo! Ti prego, dimmi cosa devo fare!".–Vergine Sull'Orlo
Cara Sull'Orlo, ti consiglio di accantonare temporaneamente il tuo desiderio di cambiamento. In questo momento è importante che apprezzi di più quello che hai. Invito te e tutte le Vergini a distogliere l'attenzione da quello che vi manca e a dedicare tutte le vostre energie psichiche ad amare ciò che avete.


In seguito alle Parole di Rob vi comunico che nessun cambiamento sarà programmato per i prossimi tempi.
E' Parola di Rob.

martedì 27 maggio 2008

Revival


L'Algida lancia la campagna Revival: i gelati della nostra infanzia torneranno, con l'unico compito di farci sentire vecchi.
Vecchi E nostagici, per l'esattezza.
Oggi mi sono fatta del male con il croccante al cioccolato, che da anni era stato messo da parte a favore di quello all'amarena [pessima scelta].

Io ho sempre pensato che quando-chi-di-dovere va a pescare nel passato per lanciare un prodotto nuovo, beh, c'é qualcuno che ha capito che dal futuro la gente non si aspetta niente di buono.
E allora via alla nostalgia, al passato.

Ci manca solo che torni il Billy e poi siamo a posto.

Un chiarimento



Ora voi mi spiegate come funziona.

L'erba cresce dal basso

Non si sta poi così male senza tg, solo leggendo on line i titoli di Repubblica e del Corriere, e ascoltando giusto i titoli di testa del tg3 per un'idea -seppur vaga-di quello che capita e poi disconnessione.
Ah, ovviamente il tg3 Emilia Romagna, anche se il satellite continua imperterrito a proporre quello del Veneto o del Piemonte, ma solo perché uno dei giornalisti ha la voce sputata a quella di Guccini e mi mette di buonumore.
Molto meglio leggere on line i commenti alle notizie, in giro per i forum.
Non so perché ma riesco a farmi prima un'idea mia di un fatto se leggo 7/8 punti di vista diversi, per dire, sull'aggressione ai danni del barista seminecro a Roma o sulla mondezza napoletana.
O su quanto sia stata una puttanata abolire l'ICI.
Una cosa tipo informazione dal basso, mi sa.

Ovviamente Report non vale.

venerdì 23 maggio 2008

Pomeriggio rilassante

Oggi esperimenti culinari sul tema "Lazio, che bizzarra regione".
A esiti testati ricetta della cosa venuta meglio, forse in versione light.
Non metto il menù poiché è una sorpesa, eh.

giovedì 22 maggio 2008

Ne basta una

Basta una notizia buona, ma buona davvero, per illuminare un intero periodo un po' così.
Ma deve essere una notizia che apre una serie di scenari, di immaginari possibili di un futuro lucente, che abbia il germe della speranza e del senso.
E quando arriva è una figata, bam.Va bene così, con il cuore che si apre e fa mille sorrisi perché c'è giustizia e futuro e cose belle.
Sono piuttosto contenta di diventare zia, non so se si è capito.

Sign your name

Ieri alla radio hanno passato questa canzone e ho pensato che ho un sacco di nomi.
Solo i Dottori mi chiamano per nome intero, i capi mi chiamano Rosi, gran parte di amici e conoscenti mi chiama Ro'.
Però annovero anche Ammamma, Baghy, Bestia, Amò, Morù, Nano, Tessssoro, Pagnottè, Stronza e parecchi altri [ometto quelli smaccatamente di area sentimentale, eh, cari voi].
Come mi firmo, carissimo Terence?
Son problemi.

martedì 20 maggio 2008

Segnali di vita

Il tempo cambia molte cose nella vita: il senso, le amicizie, le opinioni,
che voglia di cambiare che c'è in me.
Si sente il bisogno di una propria evoluzione sganciata dalle regole comuni,
da questa falsa personalità.
Segnali di vita nei cortili e nelle case all'imbrunire, le luci fanno ricordare le meccaniche celesti.

[pronunciata con nonchalance c'è gente che non si accorge che è il testo di una canzone, sappiatelo]

giovedì 15 maggio 2008

Tanti auguri a voi



amici interisti

RoBa di livello




la tazza tra le mani
risate sincere
il trespolo alto in cucina
piedi nudi
che non toccano terra

Dimitri P.

lunedì 12 maggio 2008

Miao



dal blog Due Cuori e una Gatta.
Enjoy!

Progetti per un futuro migliore

Oggi ho avuto le seguenti brillanti idee:
1.tagliarmi i capelli corti corti corti;
2.comprare uno smalto rosa perlato;
3.in alteranativa al 2.: adottare lo stile french manicure;
4.avere sempre un pacchetto di big babol panna e fragola nella borsa;
5.procurarmi un libro di origami;
6.telefonare all'avvocato dell'assicurazione e fargli una scenata che nemmeno ai quartieri Spagniuoli;
7.cominciare a bere il caffè senza zucchero;
8.andare dall'estetista a farmi strappare completamente le sopracciglia per poi andare in giro con una riga fatta di volta in volta a zig zag, orizzontale, rossa, ecc;
9.parlare, almeno fra me e me, al rovescio;
10. girare con una bottiglia di camomilla in macchina.

Finora ho fatto una sola di queste cose, si sappia.




[sì, non è stata una gran giornata, ecco]

venerdì 9 maggio 2008

Desiderio bruciante



Lo desidero ardentemente.
Grazie d'anticipo a chi mi regalerà codesto carica cellulare da auto [che fra l'altro non ho]

giovedì 8 maggio 2008

La solitudine dei numeri primi

Io questo libro di Giordano [Ed. Mondadori] non lo leggerò perché non potrà mai essere all'altezza di un titolo così bello.
E' spesso così: un titolo bellissimo e una delusione in arrivo.
Solo Foer è sempre all'altezza dei suoi titoli, sia "Ogni cosa è illuminata" che "Molto forte, incredibilmente vicino" fanno ringraziare la sorte di aver imparato a leggere.

Certo se qualcuno volesse evitarmi la delusione leggendolo e dicendomi se ne vale la pena gliene sarei grata.

Amico carciofo resta con noi

Sì, lo so, non tutti amano pulire i carciofi.
Io trovo affascinante che dentro quelle foglie dure ci sia un cuore tenero, e che dentro il cuore tenero puoi comunque trovare un nocciolo dal sapore cattivo.
E che punge, che se non lo maneggi bene diventa nero, che all'interno è viola.
Beh, io amo i carciofi, anche perché sono buonissimi.

Per questa pasta serviranno il carciofo toscano o quello sardo, quello tipico dell'immagine Cynar, non la mammola, che è adatta ad altre prefarazioni [e costa il doppio], due bei limoni, una manciata di pomodori datterini o ciliegini e qualche spezia.

1.pulite i carciofi: eliminate gran parte del gambo [tenetene 2 cm] e pelate quel che resta, spuntate il carciofo, sfogliatelo fino ad arrivare alle foglie morbide [spesso oltre la metà va buttata], dividete in quarti, togliete la barba bianca che c'è all'attaccatura del gambo [dà un cattivo sapore ai piatti].Buttate i quarti ottenuti in acqua e succo dei limoni: se non lo fate diventano neri.
2.finito di pulire i carciofi estraeteli dall'acqua e tagliateli a fettine sottili, metteteli in padella, aggiungete un aglio, i pomodorini tagliati a meta, sale, un filo d'olio, pepe.
3.accendete il fuoco e fate cuocere una ventina di minuti o fin quando assaggiandoli i carciofi saranno teneri.Aggiustate eventualmente di sale, prezzemolo, conditeci una pasta corta.

I carciofi crudi, così puliti e fatti a fettine, sono buoni anche in insalata, conditi con limone, sale, pepe e capperi.

[contate a testa circa 1,5 carciofi e 10 pomodorini]

Il Buon Governo

Ministri con Portafoglio
Esteri: Franco Frattini
Economia: Giulio Tremonti
Interno: Roberto Maroni
Giustizia: Angelino Alfano
Difesa: Ignazio La Russa
Attività produttive: Claudio Scajola
Welfare e Salute: Maurizio Sacconi
Politiche Agricole: Luca Zaia
Ambiente: Stefania Prestigiacomo
Infrastrutture e Trasporti: Altero Matteoli
Istruzione-Università-Ricerca: Maria Stella Gelmini
Beni Culturali: Sandro Bondi

Ministri senza Portafoglio
Riforme Federalistiche: Umberto Bossi
Funzione Pubblica: Renato Brunetta
Rapporti con il Parlamento: Elio Vito
Semplificazione: Roberto Calderoli
Affari Regionali: Raffaele Fitto
Politiche Comunitarie: Andrea Ronchi
Pari Opportunità: Mara Carfagna
Attuazione del Programma: Gianfranco Rotondi
Politiche Giovanili: Giorgia Meloni
Sottosegretario alla presidenza del Consiglio: Gianni Letta.

Tot.
2/12 ministri donna con portafoglio -Ambiente e Istruzione, mica cazzi.
2/10 ministri donna senza portafoglio -Pari opportunità e Gggiovani.

Che faccio, commento?

martedì 6 maggio 2008

Papavero



star come un papavero nel prato,
rosso e grinzoso, in balia del vento
e di bambine che gli stropicciano i petali,
non è affare da poco.

domenica 4 maggio 2008

Trevisan Vitaliano Fans Club


Un grande scrittore, un ottimo attore, un lettore capace [sorvolo sui bellissimi occhi].
Accetto iscrizioni al Fans Club.

Tideland

A me Tideland di Terry Gilliam è piaciuto, pure parecchio.
Un "Alice nel Paese delle meraviglie" quanto meno visionario, se Alice avesse avuto i genitori tossici, una Regina di Cuori con un occhio solo e un'infanzia al limite della schizofrenia, vissuta dita a dita con 4 teste di bambola, il suo nome sarebbe stato Jeliza-Rose.
Io non lo consiglio perché a volte mi piacciono film un po' bizzarri, ecco.

Tre piccoli gioielli

Tre piccoli libri, piccoli solo per il numero di pagine, che mi sento di consigliare.
Mal di pietre di Milena Agus
Una donna piena di poesia e d'amore si apre e si svela in questo piccolo gioiello azzurro, scritto con un puntualità lieve e sempre a segno.
pagine 119
In nome della madre di Erri De Luca
Erri De Luca mi commuove da sempre, tocca una parte lontana di me come pochi e questo racconto, la gravidanza di Maria vista dal suo punto di vista, è così bello che non ci si crede che l'abbia scritto un uomo.
pagine 79
Il fondamentalista riluttante di Mohsin Hamid
Dialogo ad una sola voce, serratissimo e avvincente, con un giovane e brillante pakistano che si trova stretto fra opposte correnti che scorrono nella sua vita e lo attraversano tirando giù affetti, ambizioni e progetti.Un capolavoro.
pagine 134

In un totale di 332 pagine si trovano amore, spiritualità e attualità, tutti vissuti e narrati da punti di vista molto originali.