sabato 14 giugno 2008

La crema, segreti svelati

Detesto chi non passa le ricette, per una sorta di presuntuosa tutela di un chissà che segreto.
Condivido quindi la ricetta, che poi è quella base-classica, della crema pasticcera a modo mio, base e fondamento di molti dolci e francamente uno dei dolci che più mi riesce.

Con questa crema si possono farcire torte, bignè, cannoli o si può servire in coppa variamente decorata, è anche la base della zuppa inglese e di molti altri dolci.
Io propongo una versione piuttosto soda, adatta a quasi tutte le ricette.
Le dosi sono quelle per farcire una torta o per 5 coppette individuali.

1.mettere mezzo litro di latte intero in un pentolino, unirvi l'aroma desiderato [una bacca di vaniglia aperta per il lungo, buccia di limone o buccia d'arancia le più adatte] e portare a bollore, spegnere;
2.sbattere con la frusta a mano, in un altro tegame e senza montarli, 5 tuorli FRESCHISSIMI e 150 grammi di zucchero, unire 35 grammi di farina, che siano 35, non uno di più!, mescolare bene, sempre senza montare;
3.unire il latte portato a 80°[facendolo passare attraverso un colino] -se non si ha il termometro: 80 gradi è molto molto caldo ma non bollente :-)-mescolare bene;
4.mettere sul fuoco, mescolare con un cucchiaio di legno, portare [pazienza e] a bollore e dal bollore continuare a mescolare per 5 minuti [questo passaggio è determinante per togliere il gusto di farina, non abbiate fretta];
5.se la si vuole al cioccolato unire ora del cioccolato fondente grattugiato e mescolare bene;
6.trasferire in un contenitore di vetro, spolverare appena appena di zucchero e porre a diretto contatto della crema uno strato di pellicola alimentare, così da non far formare la pellicina.
Una volta fredda conservare in frigo, dura 2 giorni.

Unendovi, una volta raffreddata, la panna montata si ottiene la crema chantilly, più leggera e coreografica ed adatta a farcire, per esempio, i bignè.
Per i dolci in coppa decorati con frutta o per la classica crostata di frutta è molto adatta quella aromatizzata al limone [chi usa le fialette è una cattiva persona...:-)], per farcire torte che poi prevedono panna è meglio quella chantilly, per cose che hanno frutta secca o cioccolato quella aromatizzata alla vaniglia [no vanillina, per amor di dio]
Io metto molto meno zucchero, circa 100 grammi, e viene comunque buona e dolce.

Non è difficile come sembra, giuro.

1 commento:

CarneVioletta ha detto...

scopro in questo momento che faccio la crema in maniera molto simile a Sigrid de Il Cavoletto, Somma Maestra.
Sono quasi emozionata...