Sì, lo so, non tutti amano pulire i carciofi.
Io trovo affascinante che dentro quelle foglie dure ci sia un cuore tenero, e che dentro il cuore tenero puoi comunque trovare un nocciolo dal sapore cattivo.
E che punge, che se non lo maneggi bene diventa nero, che all'interno è viola.
Beh, io amo i carciofi, anche perché sono buonissimi.
Per questa pasta serviranno il carciofo toscano o quello sardo, quello tipico dell'immagine Cynar, non la mammola, che è adatta ad altre prefarazioni [e costa il doppio], due bei limoni, una manciata di pomodori datterini o ciliegini e qualche spezia.
1.pulite i carciofi: eliminate gran parte del gambo [tenetene 2 cm] e pelate quel che resta, spuntate il carciofo, sfogliatelo fino ad arrivare alle foglie morbide [spesso oltre la metà va buttata], dividete in quarti, togliete la barba bianca che c'è all'attaccatura del gambo [dà un cattivo sapore ai piatti].Buttate i quarti ottenuti in acqua e succo dei limoni: se non lo fate diventano neri.
2.finito di pulire i carciofi estraeteli dall'acqua e tagliateli a fettine sottili, metteteli in padella, aggiungete un aglio, i pomodorini tagliati a meta, sale, un filo d'olio, pepe.
3.accendete il fuoco e fate cuocere una ventina di minuti o fin quando assaggiandoli i carciofi saranno teneri.Aggiustate eventualmente di sale, prezzemolo, conditeci una pasta corta.
I carciofi crudi, così puliti e fatti a fettine, sono buoni anche in insalata, conditi con limone, sale, pepe e capperi.
[contate a testa circa 1,5 carciofi e 10 pomodorini]
giovedì 8 maggio 2008
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6 commenti:
io vado pazza per i carciofi. Ma, come più volte raccontato, la mia inabilità rende quasi impossibile la loro preparazione.
Supplico invito a cena a base di carciofo. Porto gelato e bevande :-)
Mi associo. Porto i tovaglioli.
quando il mio apparato digerente interromperà l'ammutinamento sarò lieta di carciofare per voi.
No gelati di frutta, sì creme :-)
[quella foto lì l'ho fatta io?]
Certo, l'hai fatta tu col telefono. Eravamo a Mondello. Ma io che libro stavo leggendo?
stavi leggendo o quella puttanata sul consumo consapevole o uno morboso del quale non ricordo il titolo che poi passasti a K
[non era Mondello, era San Vito Lo Capo, a Mondello non ci siamo mai andate, te lo giuro]
Vabbè, non saranno località così lontane. Era quello sul consumo consapevole! Yeah.
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