Che verrà sottoposta quanto prima alle maestranze.
Cara melanzana non mi freghi!
Il nome del piatto affonda le sue radici nella pessima abitudine del siculo ortaggio di inzupparsi d'olio a ogni pié sospinto, cosa che lo rende di difficile gestione se si hanno a cena 3 edili su 4 a dieta serrata.
[1]Tagliare per il lungo un paio di melanzane [ci resta poco, per le dosi fate vobis], porle a morire nel forno caldo, con la parte interna cosparsa di sale grosso e rivolta verso l'alto, su una teglia coperta di carta da forno, finché la polpa non sarà morbida.
[2]Estrarle evitando ustioni, cavare la polpa, riporla, salare, pepare.
Nel mentre potevate: fare la doccia, scrivere due stronzate qui o altrove, pulire il bagno.
O potevate anche [3]mettere in un tegame un bel po' di pomodorini tagliati a metà, salarli, peparli, unire uno spicchio d'aglio e 2 cucchai 2 d'olio, senza soffriggere, a freddo, accendere il fuoco basso basso.
Potevate [4]incoperchiare finché i pomodori non avessero fatto sughetto, togliere l'aglio, unire la polpa di melanzana.
Potevate [5]anche mettere su l'acqua, così ora ci cuocevate dei fusilli stretti stretti, che avreste poi unito al sugo, assieme al prezzemolo fresco.
E invece vi siete messi sul divano, aspettando che lo facessi io.
Bravi.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
17 commenti:
Maaaa... Ma i pomodorini messi nel tegame con sale pepe aglio e olio, quanto ci mettono a "fare sugo", se non soffriggono?
Cioè, non capisco. Li metti tipo a marinare?
Scuuuuusa eh.
metti il tutto nel tegame, mescoli, accendi il fuoco basso basso, metti il coperchio e in una ventina di minuti circa si disfano fino a divenire sughetto.
Cioè: di solito si scalda un bel po' d'olio, si mette l'aglio a sfigolare e poi si uniscono i pomodorini e si fanno cuocere.
Così usi l'acqua dei pomodorini e non soffriggi il [minor] olio, che è un risparmio di calorie notevole e il sapore è buono.
aspetta che modifico la ricetta: se non hai capito tu figurati Tucano...
Aaaah, non avevo mica capito che accendevi il fuoco, non c'era mica scritto. No, perché ci sono anche dei condimenti con i pomodorini che sono tutti a cudo, quindi poteva avere un senso.
Mmmh, mi sa che la provo questa ricetta.
Mmmhh,
a prova di diversamente abile in cucina come me,
non potremmo metterci dei numerini alle cose da fare?
La sequenza numerata mi aiuta a fare ordine nel cervello e sul piano cottura!
A me della ricetta importa poco, me li sottoponi stasera? Ha!
Gea, comunque sicuramente sarai una principiante in quanto ad abilità incompresa rispetto a me. Rallegrati!
ho messo i numerini, come suggerito da Geolì.
Per il Genio Incompreso dei fornelli, invece, non so che fare, ahimè
come non sai che fare, invitaci a cena con lezioni pratiche e ampio momento degustazione!
Voi cucinieri avete una ricetta light per il pesto alla genovese?
la vedo dura, olio o.e.v., pinoli e formaggio non sono sostituibili con altro
Beh, però diciamo che nella sua versione migliore il pesto non nasce grasso.
Nel senso che l'olio extravergine, il basilico, i pinoli e anche un po' pecorino (ricetta originale)/parmigiano reggiano (ricetta più diffusa) sono tutte cose sane.
Certo, non credo ti facciano perdere un etto a sera, ma nemmeno prenderlo, no?
Se si tratta di chance semplice prendere/perdere sono certa che lo prenderei.
Sì, anche a me succede così in effetti...
Non avevo letto con la dovuta accortezza...io sarei una dei 3 edili su 4 a dieta serrata? Solo perchè mangio 2 hg di pasta alla volta? Pensi questo di me? Veh, come si scoprono le cose dopo anni di amicizia.
conosco edili che mangiano meno, eh
vOgLiO lA rIcEtTiNa LiGhT dEl 24 ApRiLeEeEeEeEeEeEe.
Posta un commento