sabato 26 aprile 2008

Graphic novel

Come dice una cara amica non è periodo per letture, leggo solo fumetti.
Mi associo e segnalo alcune cose carine per la sezione graphic novels, che sarebbero poi le storie a fumetti.
"Cronachette" di Giacomo Nanni, flash di vita uomo-felino, che parla diretto alla sciatta gattara che abita nel mio cuore [Matilde somiglia al felino dell'opera], dialoghi quasi inesistenti, disegno bello e "parlante" [in realtà questo è più un fumetto che una graphic novel ma vabbè].
"Taglia e cuci" di Marjane Satrapi, dopo aver visto Persepolis amiche gentili ci regalarono questo divertente, femminile e acuto pezzo di Iran.
Dialoghi puntualissimi, uno spaccato di vita a volte amaro a volte divertente.
Menzione d'onore, come d'altronde in Persepolis, per la nonna.
Anche se gran parte delle amiche lettrici ne ha copia a casa segnalo "Fun home" di Alison Bechdel, che io ho amato molto, pur non capendo fino in fondo alcune dissertazioni culturali, ahimé.
Disegno bello, storia autobiografica intensa, toccante, umorismo di qualità notevole.
Mi vergogno un po' ma segnalo anche "Maus", che non è definibile se non con la parola "capolavoro".Storia autobiografica, di Art Spiegelman, un racconto intimo e dall'interno sull'olocausto.Imperdibile.
Mi vergogno perché lo conoscete tutti ma non si poteva non nominarlo, ecco.
W i fumetti w.

5 commenti:

marco macchi ha detto...

Oh, io non ne conosco neanche uno.

CarneVioletta ha detto...

non te ne piacerebbe nessuno, vai tranquillo

Anonimo ha detto...

Aggiungo alla lista dei consigli:
- "Pollo alle prugne" di Marjane Satrapi
- "Persepolis" stessa autrice
- "V per vendetta" di Alan Moore e David Lloyd assolutamente imperdibile!

CarneVioletta ha detto...

ma V di Vendetta è più o meno bello del film conseguente?

Anonimo ha detto...

Oserei dire che è più bello!Cupo come la notte!