giovedì 13 agosto 2009

Poveri tatoni

Quando io sento che in Italia c'è un bieco illuminismo e una deriva anticattolica vengo percorsa da un brivido di ira funesta e la mia disperazione per non possedere armi di distruzione di massa si fa lancinante.

4 commenti:

marco macchi ha detto...

Com'era?
Ezechiele, 25:17.
Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi.
Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!

CarneVioletta ha detto...

..stai citando Il Negrone o Il Don
:-)

marco macchi ha detto...

Che idolo il Don. Lo l'ha capì tot ed la vita, veh.

Nicoleugenia ha detto...

A proposito di biechi illuministi:

"The most terrifying fact about the universe is not that it is hostile but that it is indifferent; but if we can come to terms with this indifference and accept the challenges of life within the boundaries of death – however mutable man may be able to make them – our existence as a species can have genuine meaning and fulfillment. However vast the darkness, we must supply our own light."
(Stanley Kubrick)