venerdì 19 giugno 2009

Padre, ho peccato

Di questo passo toccherà stare attenti a mantenersi casti anche nel pensiero.
E che cazzo.

2 commenti:

marco macchi ha detto...

Che sentenza strana. La giurisprudenza di solito è molto pragmatica. Conta solo ciò che si può dimostrare/misurare/quantificare.
Qui siamo proprio al limite, anzi.
Mi fa specie che non ci sia alcuna prova di contatto fisico fra i due.
Cioè: si sentenzia praticamente sull'impalpabile.
Mah.

schnauzernano ha detto...

Tutti zitti o la razza umana si trasformerà in un branco di poveracci sdanarati prosciugati nel conto corrente dai rispettivi coniugi