Un amico chesempremifasorridere mi ha segnalato questa tenerezza, che fa pure assai ridere, Pocoyo.
Una disfida all'ultimo groove.
Io sono e ballo come Elly, vien da sé.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
skip to main |
skip to sidebar
ognuno ha il nome che si merita
Archivio blog
- agosto 2011 (2)
- giugno 2011 (4)
- maggio 2011 (2)
- aprile 2011 (6)
- marzo 2011 (8)
- febbraio 2011 (8)
- gennaio 2011 (9)
- dicembre 2010 (7)
- novembre 2010 (13)
- ottobre 2010 (13)
- settembre 2010 (10)
- agosto 2010 (19)
- luglio 2010 (17)
- giugno 2010 (6)
- maggio 2010 (9)
- aprile 2010 (14)
- marzo 2010 (15)
- febbraio 2010 (17)
- gennaio 2010 (8)
- dicembre 2009 (9)
- novembre 2009 (16)
- ottobre 2009 (20)
- settembre 2009 (9)
- agosto 2009 (17)
- luglio 2009 (20)
- giugno 2009 (23)
- maggio 2009 (9)
- aprile 2009 (1)
- marzo 2009 (15)
- febbraio 2009 (20)
- gennaio 2009 (25)
- dicembre 2008 (14)
- novembre 2008 (33)
- ottobre 2008 (31)
- settembre 2008 (15)
- agosto 2008 (20)
- luglio 2008 (23)
- giugno 2008 (26)
- maggio 2008 (21)
- aprile 2008 (25)
4 commenti:
Che carina questa cosa di Pocoyo. Ma cos'è, una serie? Una roba che conoscevi già?
mai sentito, mai visto, ho cercato on line dietro segnalazione.
E' un cartone per piccoli, credo per nani di età appena superiore ai nani pubblico dei Teletubbies [altro cartone ipnotico, che io credo lanci messaggi subliminali poiché ci restano attaccati come tossici anche i nani più demoniaci].
A me Pocoyo fa ridere un sacco, i Teletubbies mi fanno cadere in trance, è una droca diversa.
Io ai miei nani darei Pocoyo.
Molto lieto di averti fatta sorridere ;-)
Si, è una serie per nanetti trasmessa in italia su un canale satellitare (che io non "possiedo" ma i miei amici "nanettodotati" si)
Io ballo come Pocoyò: pugnetti stretti e andazzo sculettante.
Ora ci manca solo Pato....qualcuno si propone?
sì sì tu balli proprio come Pocoyo, hihihi
Posta un commento