Oggi la macchina ricordava la strada - anche dopo tanti anni ricordava il bosco demoniaco, il cavalcavia a radicchio e il rettilineo che arriva a casa tua.
E ricordava che era bello esserti amica, faticoso e impegnativo ma bello.
E dir che la macchina, in questi anni che non ci vedono più amiche, l'ho pure cambiata e so benissimo che non abiti nemmeno più lì.
Ciao amica di vetro, ho sorriso pensandoti.
martedì 14 giugno 2011
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1 commento:
Qual è il contrario di strada?
Per me la risposta è dimora.
"Cos'è una dimora?" mi chiedi.
Un terreno ben saldo sotto i piedi
e una csa sicura in cui abitare da
cui nessuno ti potrà scacciare.
La dimora non porta in nessun luogo perché tu sei già là dove vuoi stare.
(Richard Wilbur, Contrari, Ancora contrari e Qualche differenza).
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