Oggi la macchina ricordava la strada - anche dopo tanti anni ricordava il bosco demoniaco, il cavalcavia a radicchio e il rettilineo che arriva a casa tua.
E ricordava che era bello esserti amica, faticoso e impegnativo ma bello.
E dir che la macchina, in questi anni che non ci vedono più amiche, l'ho pure cambiata e so benissimo che non abiti nemmeno più lì.
Ciao amica di vetro, ho sorriso pensandoti.