martedì 13 luglio 2010

Tempo, 109 battute al minuto

Il tempo ha una consistenza strana, si dilata, si restringe, ti avvolge e ti sputa - senza segnalare i cambi di ritmo, una puttana capricciosa senza planning.
Ed è luglio e ti sembra marzo - e lavori e sono 16 anni e ti sembra ieri.
E la consolazione, la malinconia, la gioia e l'allegria si adeguano al suo volere, docili come un bambino tenuto sotto scacco dalla promessa del gelato si plasmano su ritmi scanditi altrove.
Bellissimo.

5 commenti:

Il Bru ha detto...

"the rythm is magic"

...che a citare Marie Claire d'Ubaldo c'è da esser dei geni eeeh...

CarneVioletta ha detto...

hahahahahahahahahahahahahah
adoro quella canzone, specie quando lei fa rhidhooom...rhidhooooom con la voce bassa bassa

-grazie che ora ce l'ho in testa per tutta la giornata, eh

Anonimo ha detto...

Io ho un capello bianco.

Anonimo ha detto...

Avevo, lo estirpai.

Anonimo ha detto...

meno male che non dura per sempre