giovedì 7 agosto 2008

I nuovi romantici

Eccoli qui:
melodrammatici, come sempre

ma anche creativi.

"I dolori del giovane Werther" sceneggiato da Moccia.

Quanto mi sento vecchia, cazzo.

[io suppongo sia una raga, l'autrice...e vorrei dirle solo "Parliamone l'anno prossimo, scommetti che sarà tutto passato?"]

5 commenti:

marco macchi ha detto...

Una "raga" un po' "extra", oltretutto.
Io sono di te?
Comunque è bello amarsi così. Non come i matusa.

schnauzernano ha detto...

più che il "io sono FUSION (???)di te" mi turba il "Ho tantA bisogno di te". E impariamolo questo italiano, abbasso le licenze poetiche

CarneVioletta ha detto...

...voleva scrivere "ho tanta voglia di te" ma poi si è sentita zoccola e ormai aveva attaccato l'80.E fusion sta per fusa, su, dai, siete 2 anziani!

marco macchi ha detto...

Ah, ma c'è scritto "Io sono fusion di te"? Sono proprio cieco, vedi che diventare anziani è brutto???

Anonimo ha detto...

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