Mike è morto ma Sansonetti scrive:
Sembra di poter dire che Berlusconi ormai è sconfitto. Se non ci fosse un piccolo particolare, che in democrazia conta: Berlusocni è fortissimo in Parlamento, e tutto lascia credere che se si votasse vincerebbe le elezioni.
Dunque, ora cosa succede?
Tre scenari.
Il primo: Berlusconi va avanti, resta premier, non apre crisi e prova ad affrontare i processi. Se fa questa scelta deve mettere in conto che i processi andranno male e che le campagne di stampa, certo, non si fermeranno. La sentenza della Corte ha dato nuovo ossigeno al partito che è contro di lui. Starà sulla graticola.
Secondo scenario: Berlusconi si dimette e chiede che si torni al voto. Il voto diventerebbe un plebiscito contro di lui o a suo favore. Berlusconi chiederebbe una maggioranza che gli consenta di mettere mano alla Costituzione. I poteri forti, non piccoli, che non sono dalla sua parte, tenteranno di evitare il voto e di trovare in Parlamento una maggioranza trasversale che insedi un nuovo governo e un nuovo premier. Lo scenario del ribaltone. Qualcuno dice: del golpe? E' un golpe insediare, con manovre politiche extraparlamentari, un governo ostile a chi ha vinto le elezioni? Beh, più o meno è un golpe. Speriamo che si possa evitare questa soluzione, perché davvero sarebbe un colpo per i principi della democrazia.
Il terzo scenario è che Berlusconi si dimette e si va alle elezioni anticipate. Scenario pericolosissimo. La sinistra non avrebbe grandi possibilità di vincere. E Berlusconi punterebbe ad una riforma costituzionale che anch'essa assomiglierebbe un po' a un golpe. Cercherebbe di avere un risultato politico che lo metta al sicuro dalla magistratura, che , con le sue decisioni, negli ultimi 15 anni, ha determinato tutte le grandi svolte in questo paese (ha fatto cadere vari governi de destra e di sinistra).
Pericolosissima, ma è l'unica soluzione possibile. Sarebbe bene dirlo apertamente. Chiedere le elezioni, nei momenti di crisi travolgente, è sempre la soluzione migliore.
Io mi sento poco bene.
Se si va al voto domani il Pdl vince un'altra volta, diciamocelo.
Io preferirei che non si dimettesse, vorrei che prima del voto lui fosse così graticolato, così umiliato, che fosse reso così in-votabile da far sembrare...chi?..diciamo...Bersani? il nostro Obama.
Cioè, prima della 3 possiamo avere qualche mese di 1?
Gli italiani non hanno ben chiaro, appieno, chi sia questo figuro, ci servono altre figure, altre azioni terribili.
Sic, alla fine voterò PD, mi sento male.
giovedì 8 ottobre 2009
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11 commenti:
La 1 ce l'avremo per forza, pare. Lui dice che non si dimette neanche morto.
Peraltro: perchè mai dovrebbe dimettersi? La Corte Costituzionale ha detto che una legge scritta da Alfano fa cagare, non che Berlusconi è un ladro criminale pedofilo.
CV, se voti quei dementi io ti picchio. Giuro, lo faccio.
e se poi vince di nuovo?
Mi tocca davvero andare ad aprire un chiosco a Malmo, e a me gli svedesi mi perculiano, lo so già
Ma se si fanno elezioni adesso STRAvince, hai dei dubbi?
In ogni caso, se riusciamo ad arrivare vive e ancora in democrazia alle primarie del PD, sarebbe il caso di andare (no, non serve la tessera) e votare Marino.
ci vorrebbe del fosforo bianco...
Le elezioni sono da evitare come la peste perché lo psiconano prenderebbe un 70%. Sta riuscendo a convincere tanti imbecilli che richiamarlo al rispetto della legge è calpestare la sovranità del popolo (però. A suo modo un genio).
Io ho come la sgradevole sensazione che il Nano i processi li attraverserà indenne. L'Aldo Busone nazionale vaticina e riassume in maniera mirabile la situèscion sul blog di Peppi Nocera:
Quanto alla bocciatura del lodo Alfano, salvifica anche per Berlusconi e quel poco di ritorno al buon senso che forse è tuttora in grado di fare, molto rumore per nulla: sono sicuro che ora i giudici si premuniranno, come già in passato, di assolverlo un processo via l’altro se proprio proprio non faranno in tempo a cadere in prescrizione in toto, al massimo inseriranno nelle sentenze alcuni cavilli qui e là di spuria dialettica a monito futuro dell’impenitente birichino in cui adombrare una certa dose di correità nei crimini imputatigli, ma minima, per carità, giusto per gradire, un po’ come hanno fatto con Andreotti a Palermo che risulta, sì, collaterale alla mafia, ma solo un cincinin, fino a un determinato anno e da lì in poi ha deviato strada e si è votato all’assoluto pentimento e riconoscimento dell’errore fatto senza mai più ricadervi. Io se fossi Berlusconi, ci farei su una risata: perderà un po’ di tempo in qualche aula di tribunale, tutti i media saranno per lui, ci saranno milioni di cittadini che lo ameranno/invidieranno ancora di più, nel bene e nel male sarà diventato l’uomo della modernità più famoso del mondo, e ormai lo è almeno quanto lo è stato Mao, suvvia, lo schiaffo diventerà tanto più sonoro per chi ha osato darglielo e osannarne l’eco; quanto ai 750 milioni di euro che la Fininvest dovrebbe rifondere alla Cir di De Benedetti per il danno subito dalla corruzione dei giudici che portarono Berlusconi a possedere la Mondadori, mi taglio le ultime palle rimaste se mai scucirà un centesimo. Legalmente legittimato, ovvio.
(l'articolo nella sua interitudine, se interessa, trovasi qui: http://bit.ly/INSQD )
E nessuno osi andarsene a Malmo senza prima avvertirmi.
ora che viene Soren [con la o barrata] gli chiedo info, pare che dalla Danimarca Malmo [con i due pallini sulla o] sia raggiungibile in treno...
ps: Ello è l'autografo di Neil Gaiman?
Ello lo è.
Malmo/Copenhagen sono 20 minuti scarsi di treno la maggior parte dei quali attraverso il ponte sull'Oresund.
Un sacco di Copenaghenesi hanno preso casa a Malmo e vanno a lavorare dall'altra parte essendo ella più economica, ed in spregio agli Svedesi.
io non farei mai nulla in spregio agli svedesi, anche solo per rispetto alle kottbullar
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