[OT]Dici che tra i buffoni un comico sarebbe stato utile?[/OT] Le scarpe strette rovinano i piedi, e i piedi rovinati, con le dita accatastate, non sono affatto sexy
L'ho cancellato, ma era più o meno così: "hanno arrestato lo stupratore seriale, era il responsabile di un circolo del pd, un uomo pieno di perversioni"
Essi hanno ragione, il polpo passato nel freezer e poi lavorato as usual è più morbido. In caso di polpo non eccelso tale tecnica aiuta, ahinoi. A proposito di freezer: mi disse doc esperto di malattie trasmesse da pesce crudo che un giro di abbattitore/freezer è obbligatorio per scongiurare fastidiosi parassiti. Non c'è marinatura che tenga, per mangiarlo crudo il pesce va prima abbattuto, anche se di provenienza ottima, uf.
a me dissero 24ore in abbattitore o 3 giorni in freezer normale, tu che dici? In realtà io speravo che il mio rivenditore lo abbattesse prima di vendermelo, visto che mi dice può consumarlo crudo, ma scopro che solo pochi ristoratori -e praticamente nessun venditore- hanno questa abitudine.
Ti metto qui ciò che prevede l'ordinanza 12 maggio 1992 del Ministero della Sanità. Premetto che si applica solo a pesci appertenenti alle seguenti specie: alici, sardine, sgombri, aringhe, tracuri, melù, pesci sciabola, merluzzi, triglie. Premetto altresì che, come ogni legge italiana che si rispetti, vuol dire tutto e niente [diocan]. Articolo 3, comma 2, lettera b): la tecnologia di applicazione delle basse temperature tenga conto dello spessore e della massa dei prodotti da congelare in modo da garantire che -- nei tempi all'uopo necessari, qualunque essi siano -- si raggiungano al cuore del prodotto valori di temperatura di meno 20 °C od inferiori; solo a partire dai valori così conseguiti, possono ritenersi sufficienti 24 ore di congelazione.
amò, un ristoratore serio* te lo serve così, il crudo, e non te ne accorgi nemmeno perché se il raffreddamento è eseguito nell'abbattitore, in tempi rapidi, non si formano grandi cristalli di ghiaccio nel pesce e quindi non si ha l'effetto acquoso-schifo di dio, una volta tornato a temperatura ambiente.
Il problema è per il fatto in casa, io non so se me la sento di rischiare, visto il mio sistema immunitario, e quindi credo che valuterò attentamente la cosa, tutto qua.
Teso' i pesci a rischio sono principalmente pesce azzurro e poco altro, non si sta parlando della famigerata tartare di tonno o del carpaccio di cernia, e allora le alici invece di farle marinate le cuoci, la morte delle triglie è fritte, si sa, lo sciabola alla brace va benissimo, bisogna però stare molto attenti nel pulire le interiora.
infatti, il mio dramma erano in sostanza le alici marinate, che ingurgito in quantità in potenza foriere di estinzione della specie. Ma ora le faccio spesso con la ricetta di Uliassi, se vuoi te la passo, sono trattate con il sale grosso e poi freezerate. Davvero spettacolari.
Per le tartare la mia passione attuale si chiama ricciola ai pistacchi [sbav]. E io friggo solo frittelle di fiori di zucca, null'altro. E' la mia religione.
-togli testa, lisca e interiora, lavi bene finché l'acqua non è limpida -le asciughi -le metti su un letto di sale grosso, copri con altro sale grosso -aspetti 30 minuti -lavi -asciughi -freezer, a strati, con carta oleata fra gli strati. Da dopo 24 ore sono pronte. Vanno tenute fuori 15/20 minuti e poi le puoi condire. Io ho provato con: olio, aceto balsmico e pinoli, olio, succo d'arancia e pepe, olio, aglio, peperoncino. Fichissime
22 commenti:
Ti fai limare le dita dei piedi?
Cmq il Piddì respinge la candidatura di Grillo.
Sandali o non sandali, svegliamoci.
Scusa neh.
no, Neù, farò allargare le scarpe, con qualsiasi mezzo.
[ma l'opzione limare le dita esite come ultima ratio]
[OT]Dici che tra i buffoni un comico sarebbe stato utile?[/OT]
Le scarpe strette rovinano i piedi, e i piedi rovinati, con le dita accatastate, non sono affatto sexy
[Oxford]ma che si inculino tutti, inutili sussiegosi gné gné e provocatori del cazzo[/Oxford]
I miei piedi non sono sexy a prescindere, uf
[io non li voto, per me possono pure candidare Cristo, alle primarie]
[posso riciclare l'sms che ti ho mndato l'altro giorno?]
yes :-)
http://www.youtube.com/watch?v=qf5mJ7aR2t8&feature=player_embedded
[io nel freezer ce le metterò previo insacchettamento, pur se nuove e pur se detengo freezer a cassetti praticamente inutilizzato]
L'ho cancellato, ma era più o meno così: "hanno arrestato lo stupratore seriale, era il responsabile di un circolo del pd, un uomo pieno di perversioni"
dice che pure il polpo se lo metti in surgelatore diventa morbido, sora mia (ma io disapprovo con fermezza tale tecnica)
Essi hanno ragione, il polpo passato nel freezer e poi lavorato as usual è più morbido.
In caso di polpo non eccelso tale tecnica aiuta, ahinoi.
A proposito di freezer: mi disse doc esperto di malattie trasmesse da pesce crudo che un giro di abbattitore/freezer è obbligatorio per scongiurare fastidiosi parassiti.
Non c'è marinatura che tenga, per mangiarlo crudo il pesce va prima abbattuto, anche se di provenienza ottima, uf.
E cosa non dire della mise della signorina del video tutorial!!!
Ti dissero il vero: passare sempre il pesce da consumare crudo in congelatore per 24 ore. Il parassita pericoloso da abbattere si chiama Anisakis.
OT: ti segnalo codesto evento
http://www.happyticket.it/milano/nuovo/e7482/biglietti-hello-kitty-the-show
a me dissero 24ore in abbattitore o 3 giorni in freezer normale, tu che dici?
In realtà io speravo che il mio rivenditore lo abbattesse prima di vendermelo, visto che mi dice può consumarlo crudo, ma scopro che solo pochi ristoratori -e praticamente nessun venditore- hanno questa abitudine.
Lovvo l'ot, ovvio.
Ti metto qui ciò che prevede l'ordinanza 12 maggio 1992 del Ministero della Sanità. Premetto che si applica solo a pesci appertenenti alle seguenti specie: alici, sardine, sgombri, aringhe, tracuri, melù, pesci sciabola, merluzzi, triglie.
Premetto altresì che, come ogni legge italiana che si rispetti, vuol dire tutto e niente [diocan].
Articolo 3, comma 2, lettera b): la tecnologia di applicazione delle basse temperature tenga conto dello spessore e della massa dei prodotti da congelare in modo da garantire che -- nei tempi all'uopo necessari, qualunque essi siano -- si raggiungano al cuore del prodotto valori di temperatura di meno 20 °C od inferiori; solo a partire dai valori così conseguiti, possono ritenersi sufficienti 24 ore di congelazione.
Chi mangia il pesce crudo decongelato merita solo i bastoncini findus e i filetti di pangasio
amò, un ristoratore serio* te lo serve così, il crudo, e non te ne accorgi nemmeno perché se il raffreddamento è eseguito
nell'abbattitore, in tempi rapidi, non si formano grandi cristalli di ghiaccio nel pesce e quindi non si ha l'effetto acquoso-schifo di dio, una volta tornato a temperatura ambiente.
Il problema è per il fatto in casa,
io non so se me la sento di rischiare, visto il mio sistema immunitario, e quindi credo che valuterò attentamente la cosa, tutto qua.
*avercene
Teso' i pesci a rischio sono principalmente pesce azzurro e poco altro, non si sta parlando della famigerata tartare di tonno o del carpaccio di cernia, e allora le alici invece di farle marinate le cuoci, la morte delle triglie è fritte, si sa, lo sciabola alla brace va benissimo, bisogna però stare molto attenti nel pulire le interiora.
infatti, il mio dramma erano in sostanza le alici marinate, che ingurgito in quantità in potenza foriere di estinzione della specie.
Ma ora le faccio spesso con la ricetta di Uliassi, se vuoi te la passo, sono trattate con il sale grosso e poi freezerate.
Davvero spettacolari.
Per le tartare la mia passione attuale si chiama ricciola ai pistacchi [sbav].
E io friggo solo frittelle di fiori di zucca, null'altro.
E' la mia religione.
Passa passa
-togli testa, lisca e interiora, lavi bene finché l'acqua non è limpida
-le asciughi
-le metti su un letto di sale grosso, copri con altro sale grosso
-aspetti 30 minuti
-lavi
-asciughi
-freezer, a strati, con carta oleata fra gli strati.
Da dopo 24 ore sono pronte.
Vanno tenute fuori 15/20 minuti e poi le puoi condire.
Io ho provato con:
olio, aceto balsmico e pinoli,
olio, succo d'arancia e pepe,
olio, aglio, peperoncino.
Fichissime
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