Sabato sera, cena fuori.
Nel ristorante si celebra matrimonio.
All'ingresso limo nera blocca la mia macchina.
Cerchiamo l'autista.
Arriva, impacciato.
Non ha le chiavi.
Bussa al vetro oscurato alla ricerca delle suddette.
Si ode un fanciullo latrare un atttiiimo.
Si intravede in controluce fanciulla con lunga coda correre all'interno della limo per guadagnare il posto fuori vista all'apertura della portiera.
Risa scroscianti.
Che brutto interrompere la gggente.
lunedì 14 settembre 2009
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5 commenti:
Quando devo non ci son mai.
Non potrei essere più d'accordo, Vostra Tucanezza. L'Altissimo Vi punisce per la Vostra latitanza.
Mi rifugio nella scienza e spero di non essere punita da un concetto, seppur complesso. Scusatemi per l'assenza, ma una scenata isterica di una donna senza logica mi ha devastata.
ora lo dico a Josephine, che hai definito L'Altissimo Levissimo un concetto complesso.
Chissà che non ti scomunichi, fortunella.
A proposito di questioni sessuali vorrei tanto che l'On.Bocchino venisse coinvolto, anche lui, sì, in un bel dossier a luci rosse. La Gioseffa, lei.
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